Tempo di lettura: 2’43” — Hai l’estintore e quindi ti senti a posto?… E invece NO! Oggi parliamo di estintori e devo dirti che, se nella tua Attività hai anche una cucina, molto probabilmente stai rischiando guai grossi e non lo sai! È proprio vero che col fuoco non si scherza… e per capire quale estintore usare, la prima cosa da sapere è che tipo di fiamme possono scoppiarti in cucina… e cosa origina pericolosi incendi! Quelle che sto per dirti sono indicazioni ufficiali. Questo è un argomento troppo serio e per certi versi anche troppo “tecnico” per usare giri di parole. Del resto è fondamentale capire la causa che fa scoppiare l’incendio per sapere, di conseguenza, qual è il modo giusto e soprattutto l’estintore giusto con cui intervenire.   Indice:

 

In quali “classi” si suddividono tutti gli incendi?

Il Comitato Europeo di Normazione (CEN) ha suddivisivo gli incendi in 5 classi (A, B, C, D, F), in base ai materiali combustibili che li possono causare. Ecco le 5 classi in dettaglio: • classe A: Fuochi da materiali solidi generalmente di natura organica, la cui combustione avviene normalmente con formazione di braci. • classe B: Fuochi da liquidi o da solidi liquefattibili • classe C: Fuochi da gas • classe D: Fuochi da metalli • classe F: Fuochi che interessano mezzi di cottura (oli e grassi vegetali o animali) in apparecchi di cottura. Esiste anche una classe di fuoco “E” (non prevista dalla classificazione CEN), che si riferisce a incendi di apparecchiature elettriche in tensione. Per esempio interruttori, quadri elettrici ma anche alternatori, trasformatori, ecc.

Qual è la “classe” di incendio che riguarda più da vicino la mia cucina?

Proprio l’ultima, la classe di fuochi “F”, è quella introdotta più di recente dalle continue modifiche delle norme antincendio. Ed è quella che riguarda più da vicino la tua cucina. Vuoi capire meglio di cosa si tratta? Presto detto. Durante le cotture si usano spesso oli combustibili di natura vegetale e/o animale e la classe F si riferisce proprio ai fuochi che scoppiano mentre si sta cucinando in questo modo. Vuoi sapere qual è il problema? Il problema è che molto probabilmente stai correndo un grosso rischio e non lo sai! … e NON mi riferisco alle sanzioni in caso di controlli. Sto parlando di RISCHI SERI per la salute tua e dei tuoi collaboratori in cucina! Vuoi che vada al punto? Eccolo!

Cosa succede se uso gli estintori a polvere e a CO2 contro fuochi di classe F?

Statistiche alla mano, gli estintori più diffusi sono quelli a polvere e a CO2, ma utilizzare questo genere di estintori contro fuochi di classe F può essere addirittura MOLTO PERICOLOSO!

Contro i fuochi di classe F che tipo di estintori ci vogliono?

In molti si chiedono e mi chiedono che tipo di estintori ci vogliono contro i fuochi di classe F. Semplice, ci vogliono quelli a schiuma! Infatti, gli estintori di classe F spengono il fuoco grazie a un processo chimico che si chiama “catalisi negativa”. In pratica, sono quelli giusti per bloccare le fiamme originate da combustioni di oli e grassi vegetali o animali. Come ti dicevo, invece, all’interno delle cucine è piuttosto normale trovare estintori a polvere o ad anidride carbonica (CO2). Noi lo vediamo ogni giorno lavorando come specialisti per la Sicurezza sul Lavoro e l’Igiene Alimentare di Alberghi, Ristoranti e Bar.

Il mio consiglio per la Tua cucina e la Tua Attività!

Devi sapere che in questo campo la legge è in ritardo. È ferma al 1998 (D.M. 10 marzo 1998) e non è ancora stata modificata. Però ti invito a pensare al fatto è che la sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro viene prima di qualsiasi obbligo di legge. Cosa voglio dire? … che, come al solito, tutto va bene finché non succede qualcosa! Invece tu sai bene che i tuoi collaboratori – anche se qualche volta ti fanno incazzare… – sono la risorsa più importante che hai nella tua attività! … E se pensi a quanto ti costa avere a casa un tuo uomo… facendo bene due conti ti conviene sicuramente prendere un estintore giusto in più… per non parlare degli eventuali rischi per mancate coperture assicurative… :(!

Insomma, il mio consiglio è avere SEMPRE un estintore a schiuma in TUTTE LE CUCINE dove sono presenti oli vegetali e/o animali per la cottura. Fra l’altro, QUESTO estintore ha un altro vantaggio, oltre a essere quello giusto per spegnere fuochi di classe F! Infatti, con l’estintore di classe F riesci anche a evitare di sputtanare la cucina con lo sporco tipico dell’estintore a polvere, sempre causa di pessime conseguenze anti-igieniche :)!

Spero di esserti stato utile.

Aloha,

Gianluca Perna

 

APPROFONDIMENTI Come sappiamo, lavorare in cucina è bellissimo… ma può essere anche rischioso… soprattutto se scoppia un incendio! Ecco cosa fare e cosa NO se ti Scoppia la frittura! Leggi l’articolo